Storia della Veneto
Nel 1986 la Sezione UNUCI di Verona ha promosso e condotto l’organizzazione di una Gara di Marcia, Orientamento e Tiro denominata “Montorio”, dalla località dov’era ubicata la Caserma Duca, sede dell’85° R.A.V. “Verona”, reparto che forniva supporto logistico e tecnico alla manifestazione.
Teatro delle operazioni era la fascia pedemontana e l’altipiano dei Lessini, posto a ridosso della città di Verona.
Sin dalle prime edizioni l’esercitazione ha visto la partecipazione di personale italiano ed estero, per un totale di 40 pattuglie da 4 elementi, coinvolgendo le amministrazioni pubbliche, le associazioni d’arma e di volontariato nonchè le comunità locali. Obiettivo infatti dell’UNUCI è sempre stato quello di poter rinnovare la presenza delle Istituzioni ed in particolare delle Forze Armate nel territorio della Nazione, permettendo di rinsaldare vincoli e valori fondanti dello Stato.
Nel corso degli anni è altresì aumentata la collaborazione e la sinergia tra le varie Sezioni della Circoscrizione (oggi Delegazione) del Veneto – Trentino – Alto Adige che ha naturalmente portato, dalla 16^ edizione del 2003, ad una prima evoluzione organizzativa resa evidente dal cambio di denominazione dell’esercitazione. Dalla “Montorio” si generava la “Veneto” che, pur continuando a svolgersi nel territorio veronese, vedeva il coinvolgimento sempre più importante delle Sezioni di Legnago, Trento, Schio – Alto vicentino, Rovigo, Vicenza.
Nel contempo la manifestazione ha accresciuto il proprio valore tecnico, ottenendo il riconoscimento di attività addestrativa riconosciute dallo Stato Maggiore Difesa, consolidando altresì la presenza di rappresentative straniere provenienti, nel corso degli anni, da Austria, Belgio, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Lettonia, Olanda, Regno Unito, Spagna, Svizzera, Ungheria, USA.
Si era giunti nel 2014 e, per celebrare il centenario della “Grande Guerra”, la “Veneto” ha iniziato un percorso attraverso le tappe ed i luoghi che ricordassero ed onorassero i Soldati nostri predecessori e, soprattutto, i Caduti.
Questo ha permesso un’ulteriore evoluzione dell’organizzazione della struttura dell’esercitazione valutativa, ora divenuta “itinerante”, ospitata da una delle Sezioni della Delegazione nel proprio territorio di competenza e fondata su una line di comando posta in capo al Presidente di Delegazione:
– nel 2014 è stata ospitata dalla Sezione di Legnago nel territorio della pianura veronese, a ricordo della preparazione e dell’origine contadina dell’Esercito Italiano e dei Soldati che di lì a poco sarebbero stati chiamati al combattimento della I^ Guerra Mondiale;
– nel 2015, organizzata dalla Sezione di Trento, si è svolta nell’altipiano di Folgaria, le cui piazzeforti furono protagoniste della prima fase della “guerra dei forti”;
– nel 2016 è stata ospitata dalla Sezione di Schio – Alto vicentino sul massiccio del Monte Pasubio, a ricordo delle violente battaglie svoltesi in quel settore delle Alpi;
– nel 2017, organizzata dalla Sezione di Vicenza, si è svolta nell’altipiano di Asiago, zona degli aspri combattimenti delle Battaglie dell’Altipiano.
Da tale edizione, la 30^, la Veneto si è ulteriormente rinnovata, portando a 4 i dei componenti ciascuna pattuglia, il cui numero è stato contenuto in 20, configurandosi definitivamente quale esercitazione valutativa a scopo addestrativo.
Nel 2018 la 31^ edizione ospitata dalla Sezione di Treviso ha concluso il ciclo commemorativo della Grande Guerra nella zona di Possagno e del medio corso del Piave.
Le Edizioni Precedenti
Queste le location che hanno ospitato le premiazioni passate
2017 - Asiago (VI)
Piazza II Risorgimento
2016 - Monte Pasubio (VI)
Sacrario Militare di Valli del Pasubio
2015 - Folgaria (TN)
Museo DELLA GUERRA E CAMPANA DEI CADUTI
2014 - Legnago (VR)
CASERMA DONATO BRISCESE